Lacrime,
piccole perle cadono
dall'anima al cuore.
Feriscono,
più di coltelli e rabbia.
Abbagliano,
più del sole con la neve.
Stordiscono,
non lasciano tempo
di pensare.
Cucini pian piano un nuovo sogno
piatto prelibato per il tuo io distrutto.
Rincolli i pezzi uno a uno
tante piccole tessere di un passato
tante piccole tessere del tuo essere.
Passeggi sul mondo
aria attenta
e brividi di freddo
e raggi che non riscaldano
non ti vivono.
Passerà,
come tutto passa,
ti rimarrà solo l'azzurra lavanda
di una carta da zucchero
una caramella di vita
che lenta si scioglierà
nel tuo ricordo.