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Pubblicata il 06/06/2005
dovrei stringerti più spesso
mozzarti il respiro tra le mie braccia
dovrei sorriderti negli occhi
così che tu possa sempre camminare leggera
attorno a quel tavolo carico di fogli
dovrei baciarti sempre
appoggiando le parole sulle labbra
dovrei nutrire la tua mente
lasciando al tempo questo compito
così difficile ed essenziale
dovrei coltivare questa gioia
di addormentarmi e svegliarmi al tuo fianco
invece dimentico
che nei condizionali non cresce nulla
e l’amore si sfama
di imperfetti che nel presente divengono futuro
ti amavo, ti amo e ti amerò
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che dire pietra ...un tuo canto classico ...d'amore
emozioni forti ...forti i sentimenti ,direi un ottimo contenuto...
un abbraccio freccia.

il 06/06/2005 alle 15:51

grazie freccia...
le tue parole mi fan pensare di non esser piú roccia informe ma una statua che ormai ha una forma precisa ed in quella si ritrova... mi fa piacere sapere che sia un mio canto classico : )

grazie grazie di questo tuo attimo di attenzione

grammaticalmente
P.

il 06/06/2005 alle 16:44

...come al solito e' un piacere leggerti....

ciao
Baldo

il 06/06/2005 alle 21:47

grazie Baldo,
i tuoi apprezzamenti non sono mai fuori tempo per cui il piacere é tutto mio quando li ricevo...

apprezzantemente
P.

il 07/06/2005 alle 10:34