Ricerco la tua immagine ai
Confine del mortale
Niente ha la forza di rispecchiare
La mia dolente anima.
Ardo dal desiderio di confondermi
Tra i tuoi pensieri, di unirmi
All’unisono con la tua anima e
Diventare padrona nel tuo cuore che
Resta infranto dalla tristezza dell’illusione.
T’amo ma non posso concedermi a te,
il vento viaggia contro e la tempesta,
la perenne ribellione che ho dentro
non mi lascia tregua…
abita la mia spossata mente e
non posso viverti in questo presente
che trafigge il ricordo rendendomi
lontana agli occhi del tuo cuore.
Vorrei sciogliere i nodi troppo stretti,
aggrappati alla mia immagine e confondermi
tra le tue dolcezze poggiandomi
sulle delicate mani, frutto di sincera passione.
Ti amerò in silenzio, nella buia notte…
Ti cercherò nel frastuono del giorno
Che mi lascia senza forze…
Ti cercherò al tramonto…
Nelle ore che ci hanno unito,
che hanno stretto forte noi per poi
concederci la lontananza di due amanti
che vivono le loro ossessioni
nascoste nel raggio senza luce…
t’amo ma il destino scrive il nostro amore
sul taccuino di pietra,
l’animo diventa una scheggia di esso…
non abbandonerò la tua vita,
dipingerò mosaici d’amore,
un amore che non ti ho mai saputo donare
che il dolore ha tenuto prigioniero nei
miei banali gesti…
non abbandonerò il tuo cuore
che mi invocherà nei giorni più tetri…
vivrò di te nell’essenza della nostra notte,
rimasta intrappolata nell’immaginazione
che non ho mai frantumato, né illuso.
Voglio viverti in silenzio
Mio prezioso tesoro…
Vivrò nel presente le mie colpe e
Quando sarò salva mi
Prostrerò ai tuoi piedi
Supplicandoti l’amore perduto
Nei riflessi del tempo…