Silenziosamente mi rivesto della
Corazza che avevo depositato nel
Nascondiglio delle paure.
Ora, ho solo sonno, quel bisogno
Caldo e pungente di andarmi ad
Annidare tra accese lenzuola,
perché –
la forza abita i più deboli
e dei miei seni ho spento la passione..
rabbrividisco al pensiero di tenere taciturna
la bocca delle intrinseche emozioni..
resto pensierosa a riflettere,
una riflessione oggettiva rivolta ad un uomo
senza sogni,
senza accesi tormenti che
del mio cibo fa nutrimento per la sua vita
e che del mio calore fa gioia per vivere..
tutto resta immortalato nel quadro delle
vicissitudini quotidiane,
senza colore, senza suono..
senza quella nostalgia che il vero buio sa darmi..