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Pubblicata il 11/02/2005
Incapace la mano
a levare via
dagli occhi
le lacrime incastrate
tra il dolore
e la fessura
delle labbra.

Un filo di seta
rammenda
l'anima
a punto croce
dove cristo
si è distratto
e non ha visto.

Dove cristo
senza pena
si è voltato.


(gennaio 2005)
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che strano!!!
E' la seconda volta che nei tuoi versi ritrovo qualcosa che ci lega con un filo trasparente quasi invisibile...
Dio s'è distratto!!!
Un pensiero che cercai di approfondire in una mia poesia di qualche anno fa....
Come sempre i tuoi versi mi lasciano sempre qualcosa ed affascinano le sensazioni!
Bravaaaa!!!!
;-)
M'

il 12/02/2005 alle 11:15

una poesia che fa riflettere anche sulle "piccole" grandi cose...la carnalità e la spirtualità si inseguono in questi tuoi, brevi, ma significanti versi-
brava...pirro

il 12/02/2005 alle 15:23