Una minuscola pedana in legno
su un parquet di pino rosso,
un tavolo, 4 sedie e vino
bianco e rosso,
fumo di pipa e sigarette,
il buio ferito da una lama
di luce ad illuminare
volti espressivi scavati mobili,
i versi sontuosi di Garcia Lorca
a riempire il silenzio
di un pubblico amico e
attento.
Quattro attori senza tempo
nel caldo di un bar e fuori
il gelo di una notte
friulana.
26/02/2004