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Pubblicata il 11/12/2004
Anche la pietra
si sgretolò, infine
e tornò terra.
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così i versi
per tornare a sognare le parole...

il 11/12/2004 alle 11:37

E' un commento onirico e pieno di poesia, bellissimo. Ne sono lusingato.
Grazie infinite e un abbraccio a te.
Michelangelo

il 11/12/2004 alle 12:33

..e chi andra'a dire alla polvere: vieni dall'uomo,e all'uomo tornerai?

bravo!

il 11/12/2004 alle 14:34

Si... e poi , aggregandosi, nuovamente dalla terra si costituiranno concrezioni e rocce. Il ciclo eterno della vita. un grazie a te per il bellissimo commento che mi hai voluto scrivere e un bacione.
Michele

il 11/12/2004 alle 15:47

Già... il ribaltamento dei termini così come abitualmente li conosciamo. Interessante il tuo punto di vista, espresso in questo intelligente commento di cui ti ringrazio.
Un salutone.
Michele

il 11/12/2004 alle 15:49

Introspezione nel profondo del senso della vita e della morte ... resa fendente dal tuo modo diretto e dilaniante di scrivere ... che siano immagini o suoni ... sempre sai toccare l'anima ... Cristiana

il 11/12/2004 alle 21:58

Sai... quando ho scritto questi tre versi ho pensato al fatto che anche le cose all'apparenza più salde, possono trasformarsi in polvere: una montagna che frana, un terremoto che distrugge alti palazzi; rapportato all'uomo, credo che sia importante non avere superbia, perchè basta davvero poco per precipitare giù. Se vogliamo, potrebbe essere definito l'haiku dell' umiltà. Il tuo commento, però, mi ha fatto riflettere che alla fin fine, quando tutto sarà cenere, non conterà nulla chi siamo stati, ma che cosa avremo fatto. Un'ottica assolutamente condivisa da parte mia e che testimonia, ancora una volta, la tua intelligenza e la tua capacità di cogliere il cuore di ciò che scrivo, unita alla tua profonda sensibilità.
Grazie davvero per questo commento, bellissimo e acuto che mi hai scritto.
Un bacio.
Michele

il 12/12/2004 alle 12:50

Si: un giorno anche la roccia più solida sarà polvere e cenere. Un monito per noi a non insuperbirci troppo e a mantenere sempre i piedi saldi a terra, perchè ci vuole davvero poco a precipitare giù.
Grazie per il tuo commento, davvero molto bello e lusinghiero e per la tua sempre costante presenza.
Un abbraccio a te.
Michele

il 12/12/2004 alle 12:52

E io non posso davvero che ringraziarti ulteriormente e mandarti un bacio.
Michele

il 12/12/2004 alle 14:04

Tu mi confermi che una poesia è un ammaliante
romanzo in poche righe. Anzi, in pochissime!

il 14/12/2004 alle 22:49

Si... un romanzo che ogni volta riesce a dire e a dare moltissimo con pochissimo. Grazie a te per il commento lucido, sintetico ed estremamente intelligente che hai scritto per i miei versi.
Un salutone a te.
Michele

il 15/12/2004 alle 12:16