Si cade eternamente senza di te,
una discesa zoppa ai fianchi della Vita,
Se sarai qui un giorno,io sarò,
altrimenti viaggerò,fermo,
in un posto chiamato Via
Ci sono alberghi dove sostare
nelle fughe dell’anima,
motel arrugginiti da storie
fradice di solitudine.
Ci sono sigarette spente
nel retrobottega delle mie ansie
sogni di cristallo incrinati.
L’attesa non è che una placida tempesta
che non cerca vento per gonfiarsi;
io la spingo verso di te
in un goffo anelito alla tua distanza
Mi tiene con il suo suadente oblio,
alla mercè di qualunque cosa,
chè nessuna cosa conta più.