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Pubblicata il 20/02/2002
Luna

Luna sei piena
Sopra la cima sapienza
Ridi gioiosa guardi

Luna
sgranato m’impregno riflesso
custode di vite e di mille condanne
dimmi chi ha colpa se ti è permesso
ferma il rituale di menti tiranne

lasciami udire senza rumore
il nome dell’uomo che spande il terrore

Permettimi ancora che guardi e sorrida
Rivelami , luna , qual’è l’uomo omicida
Tu sai
Luna.
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Originale e ben costruita, complimenti!
Axel

il 20/02/2002 alle 12:08

Grazie di nuovo.

il 20/02/2002 alle 16:03

Beh , più o meno sì , l'avevo scritta dopo l'omicidio dell'ennesimo bambino , epoca di Foligno e tutti quegli orrendi omicidi e non solo.
Rivolgendomi alla luna che è sempre così bella mi sono rivolto , parlando alla luna appunto , queste domande.

Grazie per i tuoi commenti.

il 20/02/2002 alle 16:11

Sì concordo con Axel, un sospiro teso che arriva fino alla luna, molto originale e ben scritto.
Complimenti
Ciao
Dario

il 20/02/2002 alle 20:38

Beh che posso dire , sono quasi commosso , leggo sempre le vostre poesie , sia le tue che quelle di axel , sì ci vuole un po' di tempo perchè sono veramente tante , però pian piano , e le leggo sempre volentieri perchè avete una facilità nel trovare rime e nel musicare le poesie che spesso le recito.
Detto questo quindi non posso essere altro che felice di questi commenti.

Grazie
alla prossima.

il 20/02/2002 alle 23:34

l'avevo scritta dopo l'omicidio dell'ennesimo bambino , epoca di Foligno e tutti quegli orrendi omicidi e non solo.
Guardando dal basso la luna piena che è sempre così bella mi sono rivolto , indirizzando alla luna appunto , queste domande.

il 21/02/2002 alle 21:44