Oggi il vento del nord
Ha bussato alla mia porta.
Gelida fiamma
Che guada le membra.
Circonda ogni cosa
Che più vaga sembra.
D’un tratto la mente
Abbandona il suo oblio.
Un fulgido suono
Nell’aria si sente.
E’ la tua voce,
il tono tuo angelico
che odora di maggio
e svanisce fugace.
Delizia dei sensi
E dono divino,
Primavera dell’uomo,
amante beata.
Fa che la notte
Cupa del mondo
Muoia,
E rinasca
in nuova giornata.