PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/08/2004
Cammino tra i filari al crepuscolo,
tra grappoli dorati che riflettono il tramonto,
ascoltando il canto d'amore dei grilli.

Silenzioso i pensieri raccolgo,
recido i ricordi più tristi,
scelgo le sensazioni più dolci.

Tra tante lascio una sola vite intatta,
è ancora verde, carica di frutti immaturi.

Forse aspetta l'anno che viene,
colmo di belle promesse,
o forse aspetta solo un nuovo sole.
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finalmente..
uno squarcio di azzurro.

è bello leggerti così.

sorriso.

il 26/08/2004 alle 21:53

Grazie del sorriso.
Ma è ancora amara e poco ottimista questa poesia. In fondo rimane solo una vite tra tante...occasioni sprecate.
Ciao
Ivan

il 27/08/2004 alle 08:57

Ehi! Mi hai preso in parola! Io invece vorrei poter smettere di scrivere...essere insensibile come una pietra.
Ivan

il 27/08/2004 alle 09:06

Beh dopo che hai ricevuto un bel calcio dalla persona che desideravi e con cui ti eri aperto...è meglio diventare insensibili come una pietra, se no non si vive.

il 27/08/2004 alle 09:14