PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/08/2004
Scrivo su un foglio inzuppato
e l'inchiostro non rimane
si ramifica ovunque,
è una storia mai nata
malata
capisci?
Come quell'alba
maledetta
che non spuntava mai
e il ricordo è un sole nascosto
dietro la roccia del rimpianto,
capisci?
La luce colpiva ovunque
e noi dietro l'ombra di un dito medio
(la natura lo fa per me
per farmi capire che sono
solo
e nessuno mi può aiutare ad agire!)
le montagne si superano
basta camminare un pò
capisci?
I serpenti di cui mi spaventavo
crescevano e sibilavano lame di veleno
nell'oscurità della purezza,
la purezza,assenza di carne e azione.
Voglio sporcarmi,
ma qualcuno ha infilato una catena
dentro il mio cranio,nel reparto "Decisione"!!!
Capisci?
E i tuoi piedi
perfetti
ora sono ricordi che calpestano ogni secondo,
no,non son le mie tempie che pulsano
(nell'insonnia di unghie divorate)
è Amore che spinge da dentro
per tornare indietro
e nascere,
capisci?
Un bacio non dato
trasformato in mostro:
ricordi?quel cactus che solo a noi sorrideva
e ci faceva da guardia
allontanando lupi,
ora è un mostro gigante che vuole uccidermi
quando rimango solo
ogni notte ci sono lupi che mi sbranano...
capisci?
E' questo è tutto
la tua assenza è un suicidio
e toglierò per sempre l'accento
dal verbo Sarà
e ti chiedo scusa
col silenzio di queste parole
che resteranno per sempre da sole
altro dolore
disperso.
questo è il mio addio
è una mosca lasciata libera
in mezzo ad un ciclone
ma io ho saputo che senza di me hai continuato
a sorridere
ed hai iniziato
a godere!
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Amara/mente

il testo è intimo fino al midollo, vero senza veli con un bell'incipit:

"Scrivo su un foglio inzuppato
e l'inchiostro non rimane
si ramifica ovunque,
è una storia mai nata
malata
capisci?..."

...e forti espressioni poetiche
ricche di significato e di sentimenti forti:

"...Un bacio non dato
trasformato in mostro:..."

"...la tua assenza è un suicidio..."

tuttavia credo che il testo sia strabordante
forse, per mantenere il carattere decisamente rabbioso e contemporaneamente disperato, avrebbe dovuto essere ripulito, scarnito. So bene cosa succede quando si scrive, a volte ci sembra un peccato buttare via delle espressioni, anche se non ci convincono pienamente, le lasciamo lì a stagnare in un testo che perde in parte il suo vigore.
Allora io faccio in questo modo: copia e incolla altrove le frasi in più, così non butto i concetti o le espressioni o ogni intuizione, le tengo da parte per tempi peggiori o migliori chissà. Ho imparato a fare questo per la poesia che piace a me, non certo per quella universale, se e mai ce ne fosse una. Ma siccome ti sento vicino al mio modo di sentire, allora non temo di comunicarti i miei pensieri

Mi sono dilungata per la simpatia che provo per te
e perché il testo vale la pena di essere letto.

Ti bacio Ale e ti auguro il meglio, sempre.
Kat



il 24/08/2004 alle 08:39

Si è vero,condivido...mi rendo conto che a volte è il mio difetto...ma volevo essere estremamente sincero,volevo riportare per intero il movimento delle mie placche mentali,in alcuni punti è troppo discorsivo proprio perchè è un ebbro lasciarsi andare.Ti ringrazio veramente tantissimo,non ci avevo pensato,la tua tecnica credo proprio di capirla e sfruttarla.Questo si che è commentare!!!Sono fortunato d'averti conosciuto.Baciuzzi

il 24/08/2004 alle 20:05
Ria

You now.
Kiss in the silent profusion Ria

il 04/09/2004 alle 18:50

Thank You!!!Non pensavo che un bacio non dato potesse trasformarsi in un mostro che si dimena dentro assumendo proporzioni che non riesco(?) a contenere....ciaoooo

il 06/09/2004 alle 22:12

Certo che il sentimento è lo stesso che provo io. complimenti x la poesia. rende bene l'angoscia e la frustrazione.
Ivan

il 21/09/2004 alle 08:44

Grazie mille!Caro il mio Ivan...consoliamoci a vicenda...no no che hai capito,con le nostre poesie,s'intende....ciao
Ale

il 21/09/2004 alle 23:45