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Utente eliminato
Pubblicata il 24/07/2004
Sui viali della notte
si commercia carne,
forse, e libertà
sui viali della penombra
i ragazzi ridacchiano seri,
i vecchi si contendon la merce,
mezzani e lenoni incassano taglie.
Sui viali della notte,
tra fuochi e via vai
si contratta la vita
come pesce fresco
quando le paranze
rientrano all’alba.
Sui luoghi della notte
nel buio e nei silenzi
si perdono a baciarsi
gli assetati di vita
ma per un po’ di caldo
qualcuno resterebbe
sui viali della notte
un infinito tempo
per annegare nella notte
una fonda solitudine.
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ciao
mi piace il tuo modo di fare poesia
piuttosto diretto
e innervato di intima profondità
trovo che il titolo di questa sia troppo esplicito
ma la poesia è veramente bella

saluto

Kat

il 24/07/2004 alle 17:36

Molto bela. Flash di una vita notturna che tutti conoscono e tutti ignorano.
Ma purtroppo il mondo è pieno di puttane e puttanieri. Vivono tra noi, sono nel nostro quotidiano. Non c'è bisogno di andare nelle buie vie vicino ai fuochi. Essi vivono tra noi.
Complimenti per il tema affrontato e per il modo in cui l'hai messo in versi.
MTA

il 24/07/2004 alle 17:47

La tua è senz'altro più completa e profonda. Se
vuoi dare una occhiata alla mia Maria Maddalena...

Ciao,
Vitale

il 25/07/2004 alle 22:22