Non fatemi chiedere, perché avrò
Non gettatemi a terra sconfitto, perché godrò di quella terra e di quella sconfitta
Non umiliatemi con un gesto, perché di quel gesto ne farò poesia
Non insegnatemi a vivere, poiché sempre della vita difenderò il mio istinto
Non rubate la mia donna per un vezzo, ma rapitela nel nome dell’amore
Non disprezzate le mie parole, poiché sono vere e sono sole
Non giudicate il mio pensiero, poiché io non giudicherò mai il vostro
Non datemi del traditore, perché una morte sarebbe più giusta
Non guardatemi negli occhi poiché i miei occhi non vi riflettono
Non morite senza perdono, poiché la vita stessa è un viaggio nel perdono
Non ditemi di unirmi, perché in un unione io vedo la perfezione
Non datemi solo gioia ed incontro perché è nella sofferenza che risiede il vero
Non ignorate queste mie poche righe, poiché ognuno di voi ha desiderato viverle.