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Pubblicata il 07/02/2002
La rabbia grezza avanza nella testa
esplode si alimenta
la nebbia fitta paralizza i movimenti neuronali
la furia liberatrice nelle membra in movimento
il dolore asciutto nelle ossa colpite
l'odore acre del sangue amaro
i rumori secchi tra le urla d'odio
ma la vista orrenda del rabbioso male.
Perchè nemmen la furia di uno sfogo
dimentica un solo istante il mio vero male
perchè per proseguire nella mia vita
devo accettar il fatto che tra poco sarà finita.

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