entrata nella tua stanza comincerei con una carezza, poi ti faccio un caffè e parliamo..devi solo cambiare il punto di vista, la realtà è neutra, tu la colori di tristezza, lava via i pensieri e prendi quello che c'è senza fissarti su quello che manca, mettiamo su una musica che ti piace e sostituisci la parola dell'ultimo verso con
libertà ovunque......vuoi mettere fare quel che ti pare? vuoi barattarla x due baci???? ma dai!!!!
ciao
La realtà è neutra per definizione, ma quello che percepiamo, quello che avverto adesso è una visione soggettiva della realtà, personalizzata dalle esperienze.
Sinceramente sì, baratterei la mia "libertà" per due baci...
Per il caffè fa lo stesso ma la carezza l'accetterei volentieri :-D.
Ciao
Ivan
Complimenti Spank per questa poesia che esprime in modo esemplare un attimo di solitudine.
Si, un attimo, basta poco a volte per scacciarla, ti lascio un sorriso sui libri ammucchiati :-)
Con simpatia Ivana
inizierei a buttare quei libri ammukkiati....cmq:-)senza skerzi è bella,mi piace molto il tuo modo di descrivere ciò ke vedi e ciò ke senti..cmq a volte capita di stare nella stanza e guardarti intorno..s avverte 1pò d solitudine..tristezza e soprattutto noia....xò dura poco....infatti in 3 secondi fortunatamente riesci a riprenderti!!!!la realtà è triste se non riesci a renderla 1sogno così come vorresti...:-)prova ad immaginarla diversa ed è già 1 grande passo avanti:-)...!!!!cmq m piace molto questa poesia..
Grazie x i complimenti. E' curioso notare come le poesie seguano un ciclo. Ci innamoriamo e scriviamo di voli verso infiniti orizzonti, veniamo respinti e vediamo il mondo in tinte fosche. Questa poesia x esempio...l'ho scritta tempo fa ma in questo momento potrei riscriverla uguale con lo stesso sentimento.
Ancora grazie x i complimenti.
Ivan