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Pubblicata il 23/05/2001
Seduta sulla spiaggia,
nonostante la tanta gente attorno a me,
mi rifugiai in un profondo silenzio
contemplando quella magnifica notte,
tempestata da milioni di stelle.

E immersa nei miei pensieri,
come un fulmine, entrasti tu nel mio cuore,
distruggendo la quiete che regnava dentro me.

Ti vidi e subito il tuo ondeggiare
provocò in me una sublime emozione.
Mi avvicinai affinchè il tuo sguardo
potesse sfiorare, almeno per un istante,
i miei occhi, così increduli di tanto splendore.

E tu ballavi, ballavi ancora
e il tuo corpo caldo si muoveva sinuoso.
Avrei voluto ballare con te...
sentire le tue mani sulla mia pelle
e i tuoi respiri sfiorare il mio viso.

Ma restai immobile, come paralizzata,
da quel tuo movimento divino.

E ti guardai, più ansimante di prima
scoprendo in me sensazioni mai conosciute.

E cresceva la voglia di te,
quel desiderio così immenso di sentirti mio,
di averti, e ciò che provo cresce ancora
a dismisura, perchè il fuoco che ho dentro
si aliementa di ogni tuo sguardo,
di ogni tuo gesto e sorriso.

E un giorno non troppo lontano,
in quello sfondo di mare e luna,
durante una lunga notte d'estate,
sentirò finalmente il tuo cuore bruciare per me
e i nostri corpi si uniranno e danzeranno insieme,
bagnati e sfiniti,
fino all'alba.
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