Se il silenzio è d'oro, le parole dovrebbero dargli lustro sempre. Parole belle come le tue. Ho scritto da qualche parte che esso è la "voce del mio tormento dolceamaro", ma ripensandoci, non esprime annullamento se non in apparenza, a mio avviso. Ciò però significa solo fare uno zoom su qualcosa di diverso. La poesia che hai scritto mi piace. Spero di scrivere qualcosa anch'io sul silenzio. A presto
Dario
E' una teoria a dire il vero non mia, o che piuttosto mi ha ispirato la raccolta di poesia postume di Celan "conseguito silenzio". Nella mia poesia è la ricerca stessa della "Parola" (con la "P" maiuscola) a condurre al silenzio, in una sorta d'annichilimento interiore dell'io...Ma forse è proprio questo il destino d'ogni poeta conquistare, dopo tanto detto, la parola definitiva, quella del silenzio...
Ciao e grazie
Antonio.
Caro Dario,
Il silenzio interiore commusirato al silenzio "verbale", anelare il silenzio come anelare la morte, reale o come quiete dell'animo...Più o meno erano queste le mie intenzioni
Ciao
Antonio.
"Spesso per l'uomo il tacere è il più saggio dei pensieri" scrisse Pindaro. Ti confermi poeta di grande spessore e di splendide immagini (la farfalla è assolutamente sublime).
Ciao. Andrea.
Grazie, sei troppo gentile (i tuoi complimenti sono davvero immeritati)...Il verso della farfalla è stata una sorta di folgorazione, di quelle che sorgono dal nulla, quando non ti sforzi di pensare a creare qualcosa...
Ciao
Antonio