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Utente eliminato
Pubblicata il 10/02/2004


I segreti,
sezionano i sogni
e dormire
violenta la mente
mentre
l’anima,
inconscia,
patteggia
la vita.
Per spiegare,
si deve scavare
alla luce del sole,
di notte non vale,
è già
quasi impossibile
pregare
o imprecare.
Quel mondo
di speranza
lo sai
resta solo
illusione,
il dolore
non risparmia
i pensieri
e pensare
sprofonda
negli occhi di altri;
nessuna
flessione,
anche
se nell’universo
da soli fa freddo.
Come dire
chi siamo,
se ogni giorno
abbiamo
un colore diverso,
onde
che il vento sospinge
e richiama,
nel moto perpetuo,
eterno,
complesso,
fragile e inutile,
noi,
irriconoscibili
se non dalle
schiume rotonde
del bianco
del sale
……Poi la felicità,
ritaglio di luce,
spazio
dove,
demoni ed angeli
ci gettano
avanzi
di ore e minuti,
la pelle si piega
e ogni sorriso
paga
con altrettanti
rimpianti,
distacchi
che nessuno
ha mai chiesto
e che tuttavia
ci traghetteranno
nell’indifferenza
del tempo.

.


















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Interessante questo tratteggio lirico interiore, in una visione pacata e disillusa, malinconica, ripiegata sulla consapevole esiguità di quegli "avanzi di ore e minuti..". Il ritmo estremamente frammentato accentua l'inquietudine.
Un saluto.
Max

il 11/02/2004 alle 14:01