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Utente eliminato
Pubblicata il 20/01/2004
Quando il Maestro con il dito
indica la Luna,
il saggio vede la Luna,
e lo stolto vede
il dito.


Occam
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...e che palle sempre stà storia...non se ne può più mettete frecce cartelli o togliete stò dito... la luna non c'èèèèèèèèè è calante in capricorno quindi non si vede nulla capitooo???????

il 20/01/2004 alle 21:16

e anche di maestri non se ne può più zen poi!!!!!!!
Ciao un bacione!
F.

il 20/01/2004 alle 21:17

ah lambè, messa così sembra che te la sia inventata tu

comunque la prendo come una riflessione da divulgare

cia, cia
kat

il 20/01/2004 alle 21:30

e tu amico che vedi??
bacionissimi...
Dina

il 20/01/2004 alle 21:35

..quindi il maestro mollò un sonoro scapaccione sulla testa dell'allievo stolto e bischero e gli disse:

"che hai da guardare il mio dito ?"

e lo stolto allievo rispose:

"non sto guardando il dito, sto guardando la luna. Purtroppo soffro di strabismo"
;-)
Bye
Andrea

il 20/01/2004 alle 21:55

ahahahahahaah!!!!!!!!!!!!!!

il 20/01/2004 alle 22:08

caro amico c'è anche colui che vede sia il dito che la luna o li confonde perchè gli occhi gli si incrociano :) bacio MG) io preferisco la luna senza " dito"

il 20/01/2004 alle 22:10

Se fosse in noi la luna?
Dove indicherebbe il Maestro?
Solo in noi la ricerca e la capacità di " vedere"
oltre quel che appare...

Lo studente che pratica l'auto ricerca mantiene la sua attenzione focalizzata sulla sorgente dell'Io-pensieri e dell'Io-sentimenti, ogni qualvolta questi sorgano. Una volta che l'illuminazione ha avuto luogo, il processo dell'auto ricerca continua senza sforzo. L'attenzione spontaneamente ritorna alla sorgente alla fine di ogni pensiero e sentimento e non c'è più bisogno di focalizzare ancora l'attenzione.




Ma hai preso in prestito!
:-))))


Un bacio
Poe

il 20/01/2004 alle 22:18

Non sapevo che bastase riportare un noto proverbio per farne poesia.-- e fare punti... e fare commenti.
Ci sono diversi libri in circolazione.
Se li cominci a riportare tutti, diventi il primo della lista e spargi semi di cultura spicciola o, per dirla in modo aulico, di praxis.
Hai un futuro, Lamberto!
N.

il 20/01/2004 alle 23:46

Il saggio non segue maestri nè con la maiuscola nè con la minuscola. Non vedrà nè luna nè dito, li lascerà allo stolto maestro!
ciao
carmen

il 21/01/2004 alle 10:46

Perchè indicherebbe dentro di lui?
Nessun Maestro Zen direbbe di essere
lui un maestro ma di doverlo essere
ognuno per se stesso!

:-)))

Sono quello che tu riesci a farmi essere!
Smackkkk
Dany

il 21/01/2004 alle 16:26

Com'è che io vedo dito e luna? Sarò uno stolto mezzo saggio? Un oommmm e un saluto affettuoso
Cesare

il 21/01/2004 alle 16:48

Tutto è Uno - 21.01.2004

Di te stesso
sii sempre
discepolo e maestro
mentre la vita osservi
e raccogli nuova scoperta
Tutto é vita
La vita è Tutto
Il piccolo nel grande
il grande nel piccolo
e come in alto
così in basso
per essere goccia di mare
che all'oceano torna
con Amore

Poe

il 21/01/2004 alle 19:38

che paura...!
Dico solo che riportare semplicemente un detto e spacciarlo per lirica non mi sembra simpatico. Capirei scrivere il detto virgolettandolo e proporre un commento anche audace.
I commenti inopportuni sono, forse, per poesie non opportune; ovvero per non-poesie. Tutto qui

il 21/01/2004 alle 22:30