L'aria mossa apre la mente,
le aiuole partecipano immutate,
l'aria tersa è una lama splendente,
il pomeriggio ci ingurgita a grandi occhiate
Andremo, non andremo, forse andremo
sui prati, la gioventù sui prati
ma che luce compatta sui fervori
e sui rimpianti, che volo di colombe
inatteso dall'oblò del castello
che non esiste peraltro