Tante belle immagini, che mi sono piaciute, a partire da "le ombre nascono
E muoiono muovendo
Raggi di pensiero" e il finale bellissimo, che lascia incompiuta e irrisolta questa sospensione nel infinito, dovendo affrontare di nuovo il reale.
Un bacio
Axel
E' così difficile a volte scindere l'infinito dal reale ... che capita di smarrire i propri passi ... come sempre la tua lettura dei miei scritti è puntuale e profonda ... da sensibile conoscitore di anime quale sei!!!! Un caro abbraccio
Cristiana
La luce genera il suo esatto contrario, ossia l'ombra... e queste ombre sono le ombre dei miliardi di uomini che si muovono su questo nostro pianeta e questa poesia è uno splendido canto per celebrarli tutti, anche chi non ha popolarità e non fa mai parlare di se... poesia splendida e di grande sensibilità. Bacione a te.
Michele