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Utente eliminato
Pubblicata il 11/01/2004
Ti perdo, ti ritrovo
e ti perdo ancora,
ed il tuo perdono,
la tua misericordia
forse li ho già incontrati
e non riconosciuti.
Prendimi, adesso, per mano
riconducimi piano
dove essi sono
perchè possa continuare
a vivere la mia vita
e offrirtela
più che mai serena.
Aiutami nei miei compiti,
i più difficili:
scoprire la bontà,
offrire la pace
è così difficile...
E quando di nuovo
ti perderò,
stringi forte
la mia mano nella tua,
io sono qui,
non farmi attendere
a lungo!




Questa Piccola Preghiera l'ho scritta che avevo 17 anni. Ringrazio la mia grande (ed anche vostra) amica Tina per il suo incoraggiamento.
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Questa è una "grande preghiera", un dialogo stupendo a Colui che sa darti la forza nei momenti difficili pentrandoti nel cuore anche quando tu lo senti lontano e lo senti anche attraverso le parole della dolcissima Tina o il sorriso di un bambino o in un gesto d'amore.
Un abbraccio
Cesare

il 11/01/2004 alle 10:23

Tenera la tua preghiera...! pensando poi all'età in cui l'hai scritta, assume una luce ancor più soffusa, sulla bellezza di queste parole...
Un fraterno abbraccio!
Axel

il 11/01/2004 alle 11:36

Una poesia dell'affidamento ad Altri di se stessi, della propria vita.
In linea con quella particolare età nella quale l'hai scritta e figlia del tempo e di una ragione serva della fede.
Chi sa se oggi la scriveresti ancora!?
Invochi categorie a me sconosciute come quella del perdono.
Bella. Ma ritrova te stessa: l'unica cui devi tutto. Anche questa vita.
Un bacione
Er

il 11/01/2004 alle 12:05

... come ha detto tina: "senza tempo ..."
un salutone
yama

il 11/01/2004 alle 14:48

Rifletto su questi splendidi versi e soprattutto all'età in cui li hai scritti.
Una età definita "ribelle" in cui l'animo spesso è mascherato di strafottenza e superficialità.
Tu invece già a quell'età avevi un grandissimo dono che poi sarebbe scoppiato col tempo.
Grande devozione verso tutto e tutti ed amore senza remore.
Non mi meraviglia ciò che hai scritto, i tuoi occhi dal vivo hanno lo stesso tono di questa supplica amorevole.

Ti abbraccio sinceramente mia adorata amica.
;-)
M'

il 11/01/2004 alle 17:59

non e' facile pregare,non e' facile cercarsi nel profondo e meditare sui nostri bisogni inespressi,in qualsiasi eta' della nostra vita..e farlo e' la ricerca della luce in noi stessi...Grazie per avermi fatto meditare
un'abbraccio
Luna

il 12/01/2004 alle 11:08

Una scheggia di anelito puro che ancora vaga e ti accompagna nel tempo, cara Sera! Ti assomiglia sempre :-)
Un forte abbraccio.
Max

il 12/01/2004 alle 12:18