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Utente eliminato
Pubblicata il 04/12/2003
Prima di andarmene vorrei ...

vedere cose mai viste,

inaudite, mai fatte.

La montagna al mare,

il mare in montagna,

l'altra faccia della luna,

la sua antica medaglia.

Vorrei i giornali leggere,

pieni di colore,

senza più tristezze,

senza più dolore.

Prima di andarmene vorrei,

che qualcuno inventasse,

il modo per meglio vivere,

credere, sognare.

Vorrei sentire intenso,

profumo d'eucalipto,

su tutta la mia pelle

balsamo rilassante.

Vorrei toccare il fondo,

di un azzurro mare,

dove i pesci si rincorrono

nel quotidiano nuotare

e filamenti d'alghe e ricci

e spugne e stelle

ed io lì,

contemplante, immobile, silente.

Vorrei vedere ancora

il sorriso di mia nonna,

udire il pianto mio

aggrappata ad una gonna ...

e mai vorrei lasciare

"noi due insieme",

le bocche che si uniscono,

i baci che consumano,

corpi tra le mani,

il resto negli occhi...

Ma la vedo avanzare,

seppur lontana, vicina

con la clessidra in mano ...

falce mattutina!
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bella e triste questa tua poesia che mi ha riportato ad un grande poeta: boris vian e alla sua poesia "non vorrei crepare".

Un bacio forte
Kat

il 04/12/2003 alle 21:05