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Pubblicata il 28/11/2003
Smarrito son io, perso e come sgomento
dal tuo solo apparir, creatura d'argento

Ora mi sei accanto, mai beltà più accecante
prego spegnete lumi, tu risplendi diamante

Son svanite parole, restan muti gli sguardi
con cui dirti ti amo, pria che sia troppo tardi.
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