E come il vento lieve ti asseconda
nel chiaro svolgerti in voleri immoti
e cruda dolce costanza, carezza
ti sia il mio dirti, e soffio d’aria grato.
E come il cielo azzurro ti circonda
di ombra di sole, e bacia dell’opale
ovale del tuo ardire il fiero viso
ti sia il mio cielo voce, eco di gloria.
E come il mare leva al cielo l’onda
verso di te di sale, e canta all’oro
di altere sabbie mute il verde amore
ti sia mare il mio sangue, e scia di pace.
E come il cuore nella mia profonda
malinconia del tempo che neppure
io più ricordo, dei ricordi è quiete,
taccia il mio grido vano, ora, e per sempre.