"Ombra immobile al Sole"...la tristezza non la spaventa, perche' ha imparato a rinascere, folgore di luce su cenere di vita. In quel suo sentire stretto nell'ala, c'e' forse un segreto di rinascita. E' un'immagine dolce e mitica questa tua carezza su ombra di fenice...
Molto bella,
S.
Grazie S., l'hai percepita con l'intensità che mi aspettavo, dici bene, c'è tristezza ma anche intrinseca è già la rinascita, e l'eternità che percepisco in questa immagine, di un fenicottero (in realtà, più che fenice, che ho utilizzato per farle assumere un significato più escatologico), vedo appunto quest'ombra stagliata contro un sole rosso al tramonto... lei è immobile... ma il suo riflesso nell'acqua... trema... vive...
Grazie di cuore
Axel
tu, con i tuoi giapponesi!..quanto fai volare lontana la fantasia..in un mondo in punta di piedi..dove persistono lente ombre e luci di vita saporosa..
ciao, Prince
LUna
e ti ringrazio dell'informazione, contento di trovarti in questo mondo più interiore e eterno...
Ciao, Lady!
Axel
Sì, hai colto perfettamente la chiusura in sè della fenice, ovvero del nostro modo di fare, quando non hai più alternative, quasi un letargo dell'anima, per risvegliarti nuovo sotto un'altra luce di un altro sole.
Grazie per il delicatissmo e profondo commento!
Un abbraccio, carissima! :-)
Axel
pare di veder " Madama Butterfly"si sentono lontane le onde del mare mentre due occhi persi nel vuoto attendono ... attendono.... bacio MG:)
Il tutto nell'attimo sacro prima di morire e rinascere.
Mi sembra questo l'aspetto che abbia colto e donato ai lettori.
Un caldo abbraccio... a rinascere!
Er
Già, è un'immagine vicina alla mia come sentimento...
BAci e grazie!
Ax
Sì, caro Er, dici bene! E ti ringrazio dell'augurio, che contraccambio!
Un abbraccio
Axel
E quasi mi perdevo questa perla Tanka che brilla di malinconia...e di latente passione di vita, caro Axel! Un'immagine di solare delicata bellezza, nella più pura tradizione del sentire orientale.
Serena giornata e un forte abbraccio.
Max :-)
Grazie Max, hai colto questa mia, che forse mi rappresenta molto bene, e adesso in effetti per un po' terrò la testa chiusa fra le ali, aspettando un nuovo giorno... prima di fare nuove poesie...
un abbraccio fraterno
Axel
Un voltar pagina estremamente toccante,di grande sensibilità.
Un abbraccio a te
Malcom
Una composizione che mira all'essenziale, senza perdersi nel descrittivismo. Ogni commento al simbolismo dell'immagine mi sembra inutile.
Ciao, Carmen
Racconto spesso alla mia bambina la leggenda dell'araba fenice ( che ci sia ciascun lo dice dove sia nessun lo sa) le cui lacrime guariscono ogni male e che risorge dalle proprie ceneri, e le racconto anche del pellicano che si ferisce il petto per cibare i suoi piccoli con il proprio sangue. Però a causa della mia assoluta ignoranza dei miti orientali non afferro il nesso con la "leggenda Giapponese" Se vorrai illuminarmi ti sarò grato.
Un caro saluto
AbelCain
In realtà il titolo non è (specialmente per me) un fatto lineare... per me l'immagine della fenice (o fenicottero, o gru) stagliata sul sole che tramonta, stando ritta su una zampa, con il capo nascosto sotto l'ala è un'immagine che va colta con la sensibilità degli acquarelli giapponesi, ed è "leggendaria". In realtà non fa parte di miti precisi, che io sappia, è solo una mia attribuzione mistico-estetica.
Grazie del commento e ciao!
Axel
Grazie, Malcom, scusa se non ho risposto subito, ero partito dal fondo, per gli ultimi commenti e non ho avuto più il tempo per finire... (tempus fugit sempre più...)
Sono contento del tuo riscontro e del tuo gradimento
Un caro abbraccio
Axel
Grazie Carmen, hai afferrato la sintesi estrema di questo tipo di composizioni orientali.
UN bacione!
Axel