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Utente eliminato
Pubblicata il 29/10/2003
Regge il poeta assai troppi fardelli
e da mane fino all'aureo tramonto,
anche quando incanutiti ha i capelli,
cinici benpensanti gli chiedono il conto

dei suoi versi troppo passionali,
dell'esagerazione sua nell'amore,
nella rabbia, nel biasimo, nel rancore,
dell'assenza di idee razionali.

Ma imperterrito non lo turban gli scherni
e assopito, inondato dal canto,
egli va dagl' Inferni agl' Inferni,
del suo dolor se ne fa un vanto,

perché dolce è alla fine il verdetto
a chi in vita ha assai sopportato
quando, non più avverso il Fato,
servo sarà dell'Uno Perfetto
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.......se l'hai scritta te.......
Complimenti!
....se l'hai pescata da qualche parte...
Complimenti... lo stesso perchè è molto bella!
Notte'

il 30/10/2003 alle 00:26

Non sarei stata capace di scriverlo così bene , ma dico che approvo e sottoscrivo, carmen

il 30/10/2003 alle 09:18

Davvero splendida duncan ,encomiabile...a presto..Do

il 30/10/2003 alle 15:12

Davvero molto bella, mi piace il tuo stile.... Un saluto. Antonio

il 30/10/2003 alle 21:14