Oggi ho voglia di mentire
ad inganno di me stesso.
E, così, per non morire,
mi travesto ora, adesso!
Mi travesto di colori
per fuggire la mia sorte,
defraudando quella morte
dentro me, ed i suoi orrori!
Ed indosso belle note
musicali, musicali,
a dimentico dei mali
lacrimanti su mie gote.
Mi ricopro di papaveri
e di voli di libellule
obliando che mie cellule
avran fine nei cadaveri.
La mia salma l'ho vestita
con i fiori del geranio:
e, così, mi faccio estranio
ai dolori di mia vita.
E m'avvolgo nell'amplesso
dell'oblio e dell'abbandono
nascondendo ciò che sono
a menzogna di me stesso.