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Pubblicata il 08/09/2003
Come le onde


Come le onde del mare sono figlie del vento,
pur senza somigliargli,
così, la luce nei miei occhi è figlia tua,
pur non somigliandoti.

Come l’alba è incosciente nel suo sorgere
e nel divampare sui crinali di rugiada intinti,
così è involontario il traboccare dal mio cuore
del dolcissimo tuo amore.

L’energia stessa che rende tale la materia è l’amore, e questo universo ne gronda come un favo stillante miele; di esso, una goccia soltanto mi appartiene: ne ho coscienza solo da quando ti conosco.
Sarò in te per sempre e sempre tu sarai in me, intenti come api operose a ingrandire questa goccia, che d’oro cola sulle nostre anime nude.
Ma certo è il sogno, è il nostro anelare all’amore vero e finalmente trovato, che ci spinge a desiderarci, come fossimo figli ognuno dei sogni dell’altro, ognuno figlio dei desideri non suoi…………… come le onde del mare, sono figlie del vento!
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bella è la prima tua poesia che leggo.
compliementi e per lo stile e per il contenuto.

un augurio di buona costruzione per il vostro alveare.

Dario

il 08/09/2003 alle 13:58

Un augurio, uno solo: che le onde del mare non siano mai troppo violente. Godetevi in santa pace!
Ciao,
Vitale

il 08/09/2003 alle 21:52

Come marea vorrei sommergerti piano ... incantando il tuo sorriso ....
Sempre e solo tua!!!!
Cristiana

il 08/09/2003 alle 22:20