Tristezza antica galea erosa dei mari,
ancora che attracchi in tutti i porti,
figlia di pirati supremi viaggiatori,
sirena che incanti di poemi e suoni;
tristezza legata a uno scoglio
rinfrescata dall'onda perpetua
svegliata dai raggi cocenti
eterna come le stelle;
tristezza hai distrutto i sorrisi
tra le bancarelle dei tanti mercanti,
adagiato in fondali marini
i sogni e le eterne speranze;
tristezza ti ho perso
scomparsa nella nebbia delle mie sigarette!
Tra i bagliori delle acque
mi hai teso la mano;
giaci sepolta all'ombra delle rocce.