PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/08/2003
Notte d'estate calda
apro indifferente la finestra
e mi sdraio sul letto
non sono stanco,
una civetta con il
suo canto oscuro
rompe il silenzio.
Notte ansiosa,
notte senza fortuna
notte avanzata.
Come in un pozzo profondo
cadono i miei pensieri
e piu buio si fa il mio sentiero.
Com'è pesante questa notte
tutto è vuoto
tutto è ghiacciato
il freddo vento
dell'anima senza amore
sfioriscono i giorni
non avevo mai immaginato
che tanto amaro fosse essere solo
mi seguono le ombre della solituudine.
Tristemente appoggio il mio viso
sul cuscino,
spengo la mia lampada chiara
perchè davanti al buio
sprofondi la notte nemica.
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....beh..proprio un Haiku non è...:)

Bella fotografia di un momento di solitudine tanto intenso da cercar rifugio nel sonno....
...mi è piaciuta molto.

Hola
Marco

il 02/08/2003 alle 09:19

artista della solitudine... ;-)
bella.....
bacio
ac

il 02/08/2003 alle 10:54

non c'e' compagna più triste della solitudine.. però a volte aiuta...

molto bella

un abbraccio
wildchild

il 02/08/2003 alle 12:31

mi sento anch'io spesso vittima involontaria della solitudine, c'ho pure scrittouna poesia, ma non avrei mai saputo eprimare con così tanta vivacita quello che si prova.

bella poesia
ciao andrea

il 02/08/2003 alle 20:09