PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/06/2003
Sara attraversa una folla affollata
guardandosi le scarpe e non vede ma sente
la gente a due chilometri da sé,
tutti guardano sempre e solo lei.

Sara cammina per la strada
e salta i tombini misurando a passi
il marciapiede contando le mattonelle
fino a farsi girare la testa.

Sara ha fame ma non mangia in pubblico
e cerca un angolo per dare un morso
a quel panino al prosciutto che le fa già schifo
e le dà la nausea meglio, buttarlo via.

Sara prima di respirare l'aria
ne legge gli ingredienti
e la scadenza scritta sull'etichetta
sui manifesti pubblicitari.

Sara guarda una vetrina distratta
da quel che vede riflesso in quel vetro,
ha tutto un mondo che le si muove alle spalle
e voltarsi sarebbe entrarne in competizione.

Sara cerca un posto dove non c'è nessuno
ma lì si sente troppo sola,
il cielo è troppo vicino ed il sole si dilata
quasi a schiacciarla come in quei sogni che...

Sara fugge dal niente
che nella sua fantasia è tutto
tutto quello che non va.
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Bellissima, questa! Quasi una fiaba psicologica, ritmo fluido e accattivante, un piacere leggerla e seguirne ritmo e significato. Bellissima la conclusione!
Un abbraccio
Axel

il 11/06/2003 alle 10:58

Grazie,
è uno commenti bellissimo
e non trovo le parole per ringraziarti.

Grazie.

Con stima ed amicizia.
AIRBAG.

il 11/06/2003 alle 12:10

Grazie,
è uno dei commenti più belli che abbia ricevuto
e non trovo le parole per ringraziarti.

L'hai visto anche tu
dall'errore che ho fatto
nella mia prima risposta al tuo commento
che la gioia mi ha condizionato.

Grazie.

Con stima ed amicizia.
AIRBAG.


il 11/06/2003 alle 12:15

che bella..!! splendida..una piccola fiaba sussurrata...cia' ..ma dov'e'ri finito?...Luna

il 11/06/2003 alle 19:01

Grazie,
come vedi
sto affrontando nuove tematiche
e problematiche,
sai c'è tanto gente sola in mezzo a noi.

Un bacione.

Con stima ed amicizia.
AIRBAG.

il 11/06/2003 alle 20:33

un po' sulla scia di Venditti, ma bella comunque, soprattutto per l'originalità di impostazione.

ciao

marzia

il 11/06/2003 alle 23:10

Grazie,
è un commento bellissimo,
non trovo le parole
per esprimere quel che provo.

Un bacione.

Con stima ed amicizia.
AIRBAG.

il 11/06/2003 alle 23:49

Grazie,
ora che mi ci fai pensare sì,
stai parlando della canzone Lilly.

Mi fa piacere che tu mi abbia
avvicinato a Venditti
sono stato anche ad un suo concerto,
chiaramente bellissimo.

Grazie.

Con stima ed amicizia.
AIRBAG.

il 11/06/2003 alle 23:55