sicuramente, Francesco, "Ti" indicheranno un posto adeguato alla statura, ma tu sceglierai l'ultimo in ordine di comodità. Saverio, per chi crede hai scritto una bella pagina di cronaca umana e di confessione. per i rispettabili altri penso che avrai il rispetto che meritano la tua serietà e la tua sensibilità.
Scusate sempre il mio, forse sbagliato, riguardo. ci sono argomenti che implicitamente sembrano tracciare un solco, seppur nella miglior buona fede (e non è un gioco di parole). voglio sempre immaginare, non escludendo alcuno, di non avere solo contrarietà ma lo stesso rispetto e comprensione che io (e non solo io) provo ad adottare. forse ravviso silenzi eloquenti, che nella mia modesta cognizione suonano come educato ascolto e silenziosa opinione. non vuole essere un sermone ma a volte ci si apre al proprio modo di essere. la sensibilità potrà venir meno ma in sua presenza e con il vostro appoggio non vorrei affogarla.
di norma io scrivo di ciò che il cuor mio al momento prova dentro di sé, ognuno è libero di manifestare quel che lo scritto gli trasmette, se gli trasmette, così come è libero di criticare o avallare il mio pensiero, per fortuna l'anima, la nostra anima è libera di posarsi dove meglio crede, senza dare o ricevere nulla in cambio, ma solo per il piacere che prova nel "galleggiare" fra la materia di cui sono fatte le idee