Averti di fronte
vicino
da poterti sfiorare
con un soffio d’alito
se solo lo volessi
lontano
da non poterti toccare
nemmeno con lo sguardo
che cade negli abissi
ci osserviamo
senza farci vedere
restando compostamente
ai lati opposti
fingendo di non sentire
la tagliola del laccio emostatico
attorno ai polsi
naufragati dentro alle maniche
di giacche troppo strette
per lasciarci la comodità
di scomporci
per un istante