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Pubblicata il 09/01/2025
Pazzia...
non è una malattia.
sono minuti, ore,
giorni, mesi
che sono pazzo di te.
amore, non curarmi
con alchimie strane
questa mia follia
mi piace.
più sono pazzo
e più sono in balia di te.
vorrei contagiarti
ma tu tieni le distanze
e furba come una zingara
guidi il mio destino
in una folle corsa
che mai ti raggiunge.

cignonero
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Questi versi esprimono un amore travolgente e intenso, quasi come una malattia che non si vuole guarire. L'autore si sente "pazzo" di una persona amata ( ma sfuggente ) come se il sentimento fosse qualcosa di incontrollabile e che lo rende vulnerabile. La "folle corsa" fa pensare a un inseguimento senza fine, simbolo della difficoltà di raggiungere ciò che si desidera, ma anche della bellezza di vivere questa passione. Saluti

il 09/01/2025 alle 20:34

ninetta grazie della tua bellissima riflessione. Ciao

il 09/01/2025 alle 22:00