E’ nave ormai che volge alla deriva
in un mare in tempesta questo mondo
e i demoni festeggiano nell’aria
inneggiando alla morte e al Leviatano.
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eppure l’equipaggio se la ride,
in coperta si azzuffa, balla e canta
e non importa che imbarca acqua,
che si allontani ancora dalla riva.
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dunque la morte è vita e vita è morte,
e ce ne andiamo verso al rovina,
innamorati pazzi della morte
sotto lo sguardo gelido di Dio,
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ubriachi delle lacrime degli angeli,
mani sporche di sangue e di rapine.
saremo tutti statue di sale,
come ai giorni di Ninive, mio Dio.
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ore 12,11
martedì 07/01/2025