Nel gotico silenzio di ombre fluenti,tra le rovine di un tempio perduto, si erge un castello di cristallo, avvolto da nebbie effimere.
si odono i sussurri del passato,di fantasmi che ora son muti.
le pietre, consumate dall’oscurità, narrano storie di amori infranti, di cuori che battevano forte, sotto la luna pallida e ora, sono silenziosi tra le pieghe del vento.
i candelabri con cera colata, illuminano i volti, di chi fu dimenticato, mentre il lamento di un’anima errante,vibra tra le stanze, eternamente triste.
dalia,vestita di velluto nero e lacrime, cerca la luce in un mondo di tenebre,mentre Oscar, con inchiostro d'argento,scrive versi che il tempo mai cancellerà.
in questo abbraccio di ombre e ricordi, l’amore trascende la vita e la morte, in un legame eterno,in un destino segnato, nel cuore e nella mente,di chi non può dimenticare.