Molto bella. Mi ricordi un poeta che si chiamava August. Un saluto
Questa poesia, dalle atmosfere cariche di tensione e introspezione, è un viaggio visivo ed emotivo che unisce immagini naturali e sensazioni interiori. Le "nuvole" e le "lacrime" sono elementi ricorrenti che simboleggiano turbamenti, forse una riflessione sull'incertezza, la fragilità e l'intensità della vita. L’uso di "occhiali" suggerisce un filtro attraverso il quale si percepiscono le emozioni, come se l'autore stesse osservando il mondo attraverso una lente che mescola la realtà con il dolore e la meraviglia .La poesia gioca anche con il contrasto tra la bellezza naturale e la cupezza della tempesta imminente. Le immagini evocative, come "le guance sul suo viso appaiono rocce bianche come il riso", suggeriscono una riflessione sulla condizione umana e sul passaggio del tempo, mentre "il temporale è lesto" ci fa sentire la velocità e la forza del cambiamento Quanto alla bellezza, la poesia ha una qualità lirica e drammatica affascinante un' intensità visiva e sensoriale nell'evocazione di emozioni complesse e nella maestria con cui l'autore alterna momenti di calma e di violenza atmosferica. Bravissimo. Saluti.
Ninetta un commento così uno se lo.sogna; grazie infinite cara corregionale (?•???•?)
Ciao aiblo1965, figurati corregionale meriti tanto, sei molto bravo. Saludi.