PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/11/2024
Mariella, nei campi dal primo sole,
coccolata da mamma e fratelli,
un animo grande, di quelli belli,
fin dalle prime tue parole.

amica vera amata da ognun tanto
come tu e la Vally sempre al banco,
tra yogurt e formaggi, al bar Bianco,
ma il cuore a me desti soltanto.

cuoca al mare, giorni caldi e densi,
i pranzi preparavi ai villeggianti
tra profumi di spiaggia e cieli immensi.
invano provavo a lasciarti:
sei venuta a Bologna per restare,
il nostro amore oltre la dura vita:
giornate piene che sapevam superare
con forza e dolcezza infinita.

e il tempo insieme ci ha fatto sognare.

un fiore il buon Dio ci volle donare:
cresciuto in fretta, è un uomo diventato,
da un’altra terra ci invita ad amare.

ora gli anni son passati, è arrivato
il tempo della quiete, e qui torniamo
dove Don Antonio un dì ci ha sposato.

oggi festeggio te, mia compagna amata,
con amici e parenti che ci son vicini,
brindiamo insieme alla vita che è passata.

alziamo il calice al tuo dolce canto,
salutiamo la gioventù che non c’è più,
ma che in noi vive, eterno incanto.

(scritta da mio padre Giovanni Levada nel 2013 per mia madre - da me riadattata)
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Molto bella!

il 29/11/2024 alle 17:31