La poesia esplora il tema dell'emulazione e della ricerca di sé sotto il cielo condiviso, in un mondo dove ogni passo è legato a quelli precedenti, eppure ogni individuo cammina verso la propria unicità. L'uomo, come l'albero che cresce cercando la luce senza voler essere l'altro, segue un cammino di apprendimento e scoperta, imparando dagli altri senza perdere la propria essenza. La vita è un ciclo di imitazioni e trasformazioni, ma ogni gesto, pur ripetuto, è portatore di un significato nuovo e personale. Alla fine, nell'intimo silenzio del tramonto, l'uomo riconosce se stesso come parte di un flusso più grande, mantenendo la propria voce unica nonostante l'influenza del mondo che lo circonda. Complimenti !molto interessante e vero. Saluti cari.
Un'approfondita immagine poetica nel solco dell'essere, piaciuta! Saluti
Grazie molte, Ninetta! Che profondità espressa, in codesta tua analisi! Un bacio
Grazie molte, Ninetta! Che profondità espressa, in codesta tua analisi! Un bacio
Bravo Sir la natura si cura del tempo e si prende la sua calma .impossibile l'emulazione anche se la scienza e' parecchio avanti.Un Salutone
Questa poesia che io interpreto più come un saggio di attenzione verso l' animo dell' uomo e del suo cammino faticoso, ma con la consapevolezza di farlo sotto un unico cielo, pur mantenendo la sua preziosa unicità. Bravissimo come sempre. Abbraccio.
Un Saggio? Lusingato di codesta graditissima definizione, ti ringrazio infinitamente, cara amica Santa! Un salutissimo