Creatura strabiliante,
danza ininterrottamente,
al di là dell'apice tra realtà e sogno.
da allora compulso l' assopirsi,
l' etere che emana fragranza;
"un fluttuante incanto frizzante".
È vitale narrare previo la fiaba,
il bianco di luna nelle pupille sensibili,
in un sorriso che non sarà mai stanco.
siffatta effiggia pronunzia nitido,
l' arbitrio per poterti sposare;
"incessante solitaria ragione di sfogare".
flemmatico l'andazzo sull' onda,
d' amore sarà il trasportare,
cadendo non vedente in elogio;
"destino che oscilla nell' idolatrare".
custodisci irascibili fiori,
inesorabile fragranza effimera,
con dolcezza regge i costui mirti,
attualmente potrai ché girarti;
"Sono incessantemente stato qui".