PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/11/2024
Notte!
se almeno tu
mia dolce amica
non rendessi
freddo orrore
l'immenso baratro
di stelle.

un abisso nel quale
i miei occhi
vi si piegano,
a volte...
.... a contemplare il nulla,
l' oblio della vita.

veglio
in questa gelida notte
in quel mare d'astri,
in quel cupo
vortice di mondi.

sprofonda l'anima
nel firmamento,
un precipitare
languido.. sgomento.. nullo...
senza più peso
senza più senso...
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Solitudine e smarrimento in una notte gelida e senza speranza. L'autore sembra esplorare l'abisso esistenziale dove il nulla e il vuoto dominano. Le immagini evocano un paesaggio interiore oscuro dove l'anima si perde "senza più peso né senso"- La poesia dipinge il Vuoto e l'angoscia in cui la serenità e lontana e la realtà si dissolve nell'infinito.

il 23/11/2024 alle 18:37