PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/11/2024
Infuria vecchio tempo,
io non vivrò giovane
e per sempre.
Le rughe del viso,
testimonianza del vissuto,
sono lo specchio del cuore,
dell' anima e scrigno
di ciò che è nato con me
e che morirà con me.
Le gioie,i dolori, i ricordi,
i fiori di cui hai lastricato
il mio cammino,
sono un tuo regalo
prezioso ed unico.
Non ti temo, anche
se ora sembra
che non sia più in grado
di tenere il tuo passo.

(Indegna dedica a W. Shakespeare)
  • Attualmente 4/5 meriti.
4,0/5 meriti (3 voti)

Un testo evocativo che ha una forte carica emotiva permettendo una facile connessione con il lettore. Si coglie subito l'aspetto universale dell'esperienza umana : la consapevolezza che, nonostante il passare degli anni, ciò che abbiamo vissuto non svanisce ma diventa parte di ciò che siamo. Bello il tono di accettazione e resilienza. Nonostante venga espressa una certa difficoltà nel tenere il passo con il tempo non c'è paura ma consapevolezza e serenità. Molto interessante

il 20/11/2024 alle 17:29

Ninetta ti ringrazio molto per la tua analitica e gratificante recensione. Ti auguro una piacevolissima serata.

il 20/11/2024 alle 17:41

Stupenda davvero, amica Santa! Il tempo è solo una nostra invenzione: noi siamo eterni! Applausi e baci!

il 21/11/2024 alle 06:50

Grazie di cuore, caro Maurizio per la tua costante gentilezza. Una felice e meravigliosa giornata.

il 21/11/2024 alle 13:53