Lo so che non sono un italiano di nome e di fatto
e non ho il sangue d'Italia come Leopardi e Verga
ma l'amore che nutro per la penisola mi rende matto
perché come un re incoronato dentro di me alberga

il mio cuore canta al ritmo del suo tricolore
e non ho i lineamenti né i tratti del Mediterraneo
ma la mia vita è dipinta col suo rosso colore
che è un segno del suo affetto profondo ed istantaneo

il bianco colore è un sinonimo della sua bontà
perché si vanta di un popolo simpatico e solare
ed il verde colore è un testimone della sua grandiosità
coi suoi monumenti belli e storici da invidiare

l'Italia è santa come la Madonna e ne sono un fedele seguace
per il suo orizzonte sereno come se fosse un arcobaleno
perché è un dono divino che è la culla del bene e della pace
col treno del suo progresso che corre veloce senza freno

non sono un italiano vero ma un egiziano che vive all'italiana
perché non sono nato sulla terra della penisola ma altrove
per cui ho già l'Italia nel cuore che batte forte alla siciliana
e son stupito col suo cielo eccezionale che in me a fiotti piove