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Pubblicata il 30/10/2024
Oh, gaudio ch'ogni cor fervente move
Giubilando in aura chiara e lieta

S'innalza l'animo, ch'a riso giova
Fra giostre di colori e di brezza

Or sorge l'alba, lume e foco ardente
Le membra in danza lieve, il viso ride

Ché ogni pena fugge, obliata e spenta
Mentre gioia nel petto sempre stride

D'ogni cura s'appiana il suol ferace
Eterno spiro, dolce e trasparente

Giunge con giocondo suon verace
Ch'ogni spirto rende più fulgente

Oh, diletto che'l viver temprato tiene
In festa e canto l'uomo il cor sostiene
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Sono un medievalista convinto, caro Lorenzo; i miei rispetti e... grazie infinite!

il 30/10/2024 alle 17:25

Gentile grazie, Beatrice! A presto!

il 01/11/2024 alle 07:56

Cor contento cielo l' aiuta. Tra tutte le avversità a cui la vita ci sottopone ogni giorno una poesia che ci tirasse un po' su il morale, solo tu ce la potevi proporre con tanta maestria poetica dal profumo medievale come ha sottolineato Lorenzo. Bravisssssssssssimo. Un abbraccio e auguri per Ognissanti.

il 01/11/2024 alle 18:49

Auguri anche a te, carissima Santa! Il problema lo ha ribadito una persona del web esterno, evidenziando che la gente è attratta dai siti litigiosi, qui si annoiano, che disdetta! Grazie del prezioso contributo! Ciao.

il 01/11/2024 alle 20:15