Indeterminato e nulla,
resto senza di te,
diabolico niente o zero,
pure
ovunque sono e ogni cosa su me si fonde
e tu stessa
su me e l’uno( che poi sono sempre io,
ambiguamente vero)
presenza e assenza
interruttori chiusi o aperti di intelligenza
ed emozioni.
io resto, e do valore alle cose ,a te, a secondo della mia posizione,
sifr
in arabo
e soffia in poesia e nel tuo cuore e sul tuo corpo
e zefiro
vento primaverile
e Botticelli che se ne innamora.
alla fine, sarai tu a cercarmi,
per valere.