Uhm! Adoro gli uomini di classe… Spari a zero su tutti e poi cerchi commentatori. Ci classifichi come dilettanti e poi vuoi tirare su consensi? Mah!
Che consensi? Sparo a zero su chi ignora (l'ignorante). A chi ascolta, impara, discute, stendo tappeti rossi. Cosa siete: «mestieranti», «militanti» o «dilettanti» dell'arte? Io sono un «militante», noto a livello internazionale (https://independent.academia.edu/IvanPozzoni/). Le definizioni di Baudrillard sono tre. Non si scappa. Se faceste domande intelligenti, vi spiegherei volentieri lo star system dell'arte.
Magari alla moltitudine non interessa lo star system. Ognuno di noi scrive per motivi diversi.
Cambio: Volentieri, direttamente sul culo, con altro. Se alla moltitudine non interessi lo star system, resti ignorante. Io m'individuo: rifuggo ogni forma di moltitudine, massa, ammasso.
I rifuggo i gruppi, le aggregazioni, le omologazioni e non frequento i luoghi comuni. Star system? Faticoso, ma son qua e so accogliere qualsiasi discussione costruttiva.
Io sono-antisociale, sociopatico, anarchico individualista stirneriano. Disprezzo l'ignoranza dell'uomo comune, de le bonhomme, incompetente e tanto arrogante da non comprendere di avere bisogno d'imparare.
Questo testo tuo l’ho trovato molto provocatorio. Ti leggo anche in altri siti, su Alidicarta hai sollevato un polverone… Io ti ho commentato usando una pungente ironia e tu mi hai risposto in modo maleducato senza nemmeno sapere chi avessi di fronte. Io mi ritengo un’attenta lettrice, in genere non mi sfugge niente. Conosco il tuo curriculum, i tuoi studi e la tua ricerca. Il punto è un altro: tu, pur lavorando con le parole, le usi per le tue invettive, io nelle parole ci vedo delle occasioni. Se ti prendessi un po’ di tempo per leggere almeno il titolo della mia ultima poesia troveresti la risposta alla tua domanda : ma chi c@zzo è questa? Ti stimo per la tua grande mente, non per le tue poesie pur se riconosco che alcune le salverei. Altre, più che valore poetico, mi sembrano molto più interessanti per gli spunti sociologici che offrono al pubblico.
Che cavolo di testo è: «Giuro che se mi commentate non mangio nessuno. Potrebbe essere una buona opportunità di dialogare con un artista di fama internazionale». Molto surrealista, à la Artaud. Scrivimi via messaggio chi sei su Ali. Quando sono entrato mi hanno attaccato tutti: io ho reagito in modo aggressivo con chiunque. Adesso il sito mi sta metabolizzando, io stringo alleanze e mi rimetto in gioco. Ok: io leggo e tu mi ti sveli via messaggio (riservatezza assicurata). Ci stai? Le mie «anti-poesie» hanno sconfitto l'ontologia estetica moderna, con l'uso - molto estetica francese- dell'uso dell'ironia (Rorty e Derrida/Guattari/Deleuze), dell'invettiva, del riot-text. Bellina, non si danno Montano, Raduga e Strega a merce scadente. La fregatura è che le mie «anti-poesie», multilevel e multitasking, hanno riferimenti occulti coltissimi, inaccessibili a chi non abbia un livello altissimo di formazione culturale :-p
Riferimenti occulti? Ti rispondo come Siri “Ci sto lavorando!”. Intanto la connessione gira….
Oh, immagino! Non disturbarti per me con nessun critico letterario. Ricorda: quello che tu sei ( mi riferisco alla mia età) io sono stata; quello che io sono adesso ( sempre riferito alla mia età) tu sarai tra quattro anni. Ciao Ivan, buona vita!
Non esageriamo: io non sono mai stato ciò che tu sei stata e non sarà mai ciò che tu sarai. Questione di stile, intelletto, livello socio/culturale. Ognuno di noi è diverso, fortunatamente. C'è chi è up; c'è chi e down.