nell'incedere deforme
assetata del mio sangue
ti vidi alle prime luci
con la t-shirt cetica
che stringeva e straripava
nelle distese oltre le tombe
allora ricordai quando
dietro i vetri opachi lasciasti
i pipistrelli invece delle note
e azzerando le distanze
ti affannasti sui miei occhi
accecandomi nel buio.