Arenar voce in mite contemplazione, ed aurora rapir pensieri, ove tempo prosciugar emozioni in soffusi balzi di ispirata velleita ,
coraggiosa sia, fulgida emozion resa purpurea come manto all' imbrunire della sera, ove il giorno in remissiva voce conceda fervor di vita e il declinare di essa, brillar nel cor.